Storico e uomo politico romano, di
origine greca. Per merito suo Mitilene riacquistò la libertà e i
suoi compatrioti lo onorarono con il titolo di
Zéus
Eleuthérios. Fu uno dei più fidati consiglieri di Pompeo nelle
cose d'Oriente, e lo seguì nelle sue campagne, ottenendone in cambio la
cittadinanza romana. Dopo la sconfitta di Farsalo, gli suggerì la fuga in
Egitto; alla morte di questi, si riconciliò con Cesare, ma la sua
influenza in Roma era tramontata. Scrisse un'opera sulle imprese di Pompeo, di
cui restano solo pochi frammenti sparsi e inclusi negli scritti geografici di
Strabone (I sec. a.C.).